|
L'antica Università degli Studi di Padova fa parte - con Bologna, Parigi, Oxford e Cambridge - dei grandi centri culturali del mondo occidentale ove si formò e si perfezionò, con i caratteri della completezza e della continuità, la idea-struttura del Gymnasium Omnium Disciplinarum, oggi diffusa in tutto il mondo. Le origini della Università di Padova risalgono a prima del 1222 che è ritenuto l'anno di fondazione "nel senso del poter registrare una regolare e stabile organizzazione universitaria, pubblicamente riconosciuta". Contribuì in quel periodo anche un esodo di professori e studenti allontanatisi da Bologna per "le gravi offese ivi arrecate alla libertà accademica e per la inosservanza dei privilegi solennemente garantiti a docenti e discenti". Padova ha sempre posto in rilievo questo intreccio alle origini con l'Alma Mater di tutte le università (cioè quella di Bologna): lo testimoniano l'affinità di alcuni statuti e gli scambi frequenti di professori e studenti, pur nell'ambito di una secolare emulazione.
A Padova l'Università non sorge, come altre Università, "ex privilegio", cioè per speciale licenza di pontefice o imperatore, ma come "il prodotto spontaneo di particolari contingenze e felici condizioni di civile cultura, che ne favorirono la costituzione". Sin dalla nascita ed in virtù della tutela garantita dal libero Comune nel secolo XIII, dalla Signoria dei Carraresi nel secolo XIV e dalla Repubblica di Venezia per quattro secoli (XV-XVIII), il motto che contrassegna l'Università di Padova è, a buon diritto, Universa Universis Patavina Libertas. Rapido è lo sviluppo ... (segue sul sito www.unipd.it) |